Da qualche anno, ormai, pare per decisione governativa (Ministero dei Trasporti), la scritta luminosa sui pannelli che delimitano le ZTL, le zone a traffico limitato dei centri storici sono cambiate. Invece dell’inequivocabile “Varco Aperto”, in un intuitivo colore verde che indica in tutti i continenti via libera, e “Varco Chiuso” in rosso, il colore internazionale del divieto, da qualche tempo si legge “Varco Attivo” o “Varco Non Attivo”, in un neutro colore bianco. Niente di più ambiguo, nonché una trappola per gli automobilisti, come hanno sempre denunciato associazioni e comitati di cittadini, non ultimi i visitatori delle città turistiche.

varco attivo

varco attivo

Domanda test: si può passare quando il varco (cioè l’apertura, il  passaggio disagevole, come dice il dizionario) è attivo (cioè funzionante, come dice sempre il vocabolario) o non-attivo? Se si dà il loro senso alle parole “varco attivo” può essere tradotto, secondo i dizionari della lingua italiana in “passaggio, apertura funzionante”. Quindi si dovrebbe poter passare. Molto semplice e intuitivo. Invece no. Si può passare quando il varco non è attivo, perché per “varco” dal ministero intendono il sistema di sorveglianza contro gli ingressi abusivi, inventandosi un significato proprio non previsto dalla lingua italiana. Quindi se il sistema di sorveglianza, chiamato “varco” dal funzionario che ha avuto la brillante idea è funzionante, vuol dire che è chiuso.

In qualsiasi altro ufficio, invece, la scritta “sportello non attivo” naturalmente significa chelo sportello è chiuso.

Secondo voi vi porranno mai rimedio?