Archivi per il mese di: marzo, 2019

Oggi è il giorno contro l’inquinamento. I servizi dei TG sono pieni di cortei di ragazzi giovanissimi che, sull’esempio di Greta, manifestano perché gli attuali “adulti” non lascino loro un mondo morto, pieno di plastica e idrocarburi inquinanti. Insomma questi ragazzi manifestano perché anche essi possano avere un futuro su una Terra viva.

L’inquinamento è una materia complessa e non priva di contraddizioni. Cosa rispondere ai paesi emergenti che, per avere energia, bruciano le loro foreste, contro le proteste di procurato inquinamento dei Paesi ricchi quando questi ultimi, da secoli hanno bruciato le loro foreste per raggiungere lo attuale grado di benessere?

A proposito di benessere, è molto piacevole stare in casa in T-shirt in inverno quando fuori nevica oppure non sudare quando fuori ci sono quaranta gradi. Ma quanto costa in termini di inquinamento il riscaldamento o il raffreddamento domestico?

Le fabbriche inquinano, ma producono oggetti del desiderio come telefonini, snikers, felpe, borse e zaini di plastica rutilante. Soddisfare il desiderio. Osare una mano all’ambiente?

E l’ultimo oggetto del desiderio, quel SUV nero lucente o quella automobilina che si può guidare a 16 anni senza patente anche nelle ZTL aiutano l’ ambiente?

Le comode bottiglie di acqua di plastica, tanto diffuse per placare la sete nelle gite o nei cortei, in quanti anni verranno smaltite?

Stesso discorso per i CD, le pennette USB, gli smartphone ultima generazione, i laptop etc.

E, allora, voce fuori dal coro, vorrei rivolgere un appello ai giovani ragazzi che oggi sfilano per un mondo meno inquinato. Mi attirerò critiche perché Greta è stata già proposta per il Nobel della pace, ma tant’è, i miei pensieri non si tenerli per me.

Cari ragazzi che con la vostra giovinezza festosa state manifestando contro l’inquinamento, vi rendete conto che ognuno di voi ha un telefonino (che sostituisce spesso) pieno di sostanze inquinanti difficile da smaltire, con lo schermo pieno di coltan estratto da bambini in Congo?
Vi rendete conto che l’uso massivo di internet richiede energia? Così come i comodi condizionatori in estate e caloriferi a palla di inverno per poter stare in T-shirt e senza maglione. Ho visto nelle vostre mani tante bottigliette di acqua, non di vetro ma di plastica, che magari, poi troveremo, nella pancia dei pesci.

Avete avuto notizia dell’esperimento che ha coinvolto 150vostri coetanei a stare una settimana senza internet e solo 3 ce l’hanno fatta?

Vi siete guardati i piedi? Chiusi in snikers alla moda di pura plastica, come di pura plastica sono molti delle vostre borsette e dei vostri zainetti. Date l’esempio. L’inquinamento si abbatte anche con LA RINUNCIA a molti gadget che contraddistinguono il nostro attuale stile di vita.

Siate di esempio a noi adulti che abbiamo quasi distrutto il nostro pianeta. Se chiedete minore inquinamento, RINUNCIATE ai prodotti inquinanti. Prendete un pezzetto di gesso e disegnate 7 caselle per terra e giocate come facevamo noi 50 anni fa alla “settimana” o a guardie e ladri.

Non comprate le merendine e gli snack preconfezionati. Oltre alle schifezze che ci sono dentro, si inquina per portare le materie prime alle fabbriche e si inquina per portare gli snack nei negozi. Vi assicuro, pane sale e olio è una ottima merenda. Con un po’ di pomodoro sopra, poi, è una squisitezza.

Provate

No, perdonatemi. Oggi sono troppo incazzato. Non ho voglia di occupare il mio tempo a cercare i link a sostegno di quello che dico. Lo dico e basta. Tanto i giornali sono pieni di questa storia.

Questa storia. Chi era Cucchi? Una feccia umana, un drogato, forse uno spacciatore. Ma era un essere umano, titolare degli inalienabili diritti che ad un essere umano sono attribuiti. Era un drogato, non per questo doveva esser picchiato. Forse era uno spacciatore, non per questo mani e piedi dello Stato dovevano ucciderlo. Era una feccia umana ma non per questo violenze su di lui dovevano essere nascoste.

Oggi al processo si dice che l’Arma dei Carabinieri aveva un referto, poi secretato, sulle violenze inferte a Cucchi.

E siccome avvalorava colpe dell’Arma, fu nascosto

Il comandante generale dell'”Arma dei Carabinieri, timidamente, molto timidamente, aveva detto “Chi sa, parli!” . Chi sa NON ha parlato, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Tutto legale, niente da dire. Ma questi silenzi, pur legittimi processualmente, decretano la MORTE DELL’ARMA DEi CARABINIERI. La morte nella concezione che aveva nel popolo italiano. Una istituzione sempre al di sopra di ogni sospetto. Una istituzione al servizio del cittadino. Una istituzione alla quale il cittadino poteva rivolgersi sicuro di un aiuto.

ADDIO CARABINIERI

Non c’è bisogno di ricordarlo. Stiamo assistendo ad uno scontro , per lo più ideologico fra la Lega e i Cinquestelle sulla realizzazione della TAV (o del TAV). Si passa da analisi costi benefici, forse un po’ farlocchi (se si prende come costi anche la diminuzione delle accise sulla benzina conseguenti la diminuzione del traffico su gomma, si avrà un risultato negativo anche se la Francia e l’Unione europea ci regalassero l’opera, alla faccia dell’impostazione ecologista dei Cinquestelle.). Analisi costi benefici rivista e in parte smentita da parte proprio del suo estensore, il Prof. Ponti.

Che sia un caso ideologico è dimostrato dall’assenza di polemiche nel governo verso altre due opere di ala ingegneria che riguardano il novo traforo del Frejus e del San Gottardo che – senza polemica alcuna – stanno bucando le Alpi.

Già una volta su questo blog avevo segnalato la speciosità degli argomenti dei Cinquestelle: basta leggere il post https://sergioferraiolo.com/2018/07/28/no-tav-forse-i-cinquestelle-non-sanno-che/

La Torino – Lione NON è un traforo per una ferrovia locale, è solo una piccola parte di un immenso progetto: far circolare le merci su rotaia dal Portogallo a Kiev, con gran risparmio di emissioni di polveri sottili ed inquinamento. Senza il/la TAV, l’Italia rimarrebbe tagliata fuori da questo fiume di commercio

Veramente i Cinquestelle ed il loro popolo vogliono che questo fiume di merci e di denaro passi a Nord delle Alpi, lasciandoci esclusi?

Ma ci sono FATTI NUOVI, MOLTO NUOVI!!!! che spingono a favore della realizzazione della/del TAV.

Il Premier cinese Xi Jinping, Segretario generale del Partito Comunista Cinese dal 15 novembre 2012 e Presidente della Repubblica popolare cinese dal 14 marzo 2013ha da tempo annunciato la seconda fase dell’espansione economica cinese. La prima fase, come è noto, ha riguardato nei primi anni 2000 la fascia costiera est, da Pechino a Shanghai. La seconda parte, chiamata da noi con il poetico e antico nome che ricorda Marco Polo, la seconda via della seta, riguarda l’espansione economica della Cina a ovest

E’ vero, potrebbe essere un cavallo di Troia per importare ancor di più merci cinesi in Europa, ma quelle ci sono già. Vogliamo proprio che i container pieni di merci provenienti dalla Cina tornino vuoti in Cina?

Per l’Italia è una grande opportunità, riconosciuta anche dal Governo Lega/Cinquestelle. L’Italia è l’unico Paese del G7 ad aver manifestato un interesse ad esser partner della nuova via della seta, uscendo dalle titubanze francesi e americane. E le ragioni sono evidenti: il nuovo progetto della “nuova via della seta” ci “regala” una via diretta ferroviaria (per le merci) fra Milano e Pechino e, come si vede dalla cartina, un terminal della linea ferroviaria da Pechino al porto di Trieste. Sono regali e miracoli da non rifiutare certamente ed, infatti, il nostro Governo non li ha rifiutati affatto.

Certo senza la il/la TAV rimarrà un po’ complicato caricare sui treni a Milano e sulle navi a Trieste le merci provenienti da Francia e Spagna.

Da queste poche righe si vede quanto di ideologico e poco pratico ci sia nelle proteste Cinquestelle alla realizzazione del/dalla TAV. Solo ideologia e caccia a qualche voto di un movimento in crisi… nononstante che l’Unione europea, preoccupata che una così importante opera non si faccia, si è dichiarata disposta ad aumentare il suo contributo.

Se il ragionamento vi convince….. diffondete….

sergioferraiolo

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